Laboratorio Etnologico “San Paolo” Solarino

Laboratorio etnologico “San Paolo”

Antico feudo baronale, secondo la tradizione, ha visto la predicazione di San Paolo durante la sosta di tre giorni che quest’ultimo fece a Siracusa nella primavera dell’anno 61 d.C. Infatti i principali siti di interesse sono i cosiddetti “luoghi paolini”, cioè il Pozzo e la Grotta di San Paolo e i resti della chiesa che si trovano nella località di Cozzo Collura, con resti archeologici di età romana, e la Chiesa Madre del paese dedicata proprio all’Apostolo. Il borgo, fondato nel 1827, presentava un volto rurale con abitazioni di tipo rustico con porta e finestra incorniciate in pietra calcarea arricchitesi col tempo con elementi “tardo liberty”. Edificio più rappresentativo è il palazzo Requiesens.

Situato all’interno di un antico frantoio, nasce come spazio rappresentativo della cultura iblea, caratterizzato da più aree tematiche:  la cucina iblea e i suoi attrezzi, la stanza da letto e l’angolo del ricamo.  Di particolare interesse storico è una piccola sezione espositiva con divise, abiti ed oggetti  della Seconda guerra mondiale, a memoria di un sanguinoso scontro, combattutosi nel 1943 nella provincia di Siracusa, e passato alla storia come Battaglia di Solarino.